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giovedì 24 luglio 2014

(O. Wilde) Lo scopo della vita è lo sviluppo del proprio io. Il completo sviluppo di se stessi


Commento - Ciascuno possiede un proprio "programma nascosto interiore" e cioè una serie di qualità, predisposizioni, talenti, capacità, che non di rado non vengono portate alla luce.
Lo scopo della vita è appunto scoprire questi programmi nascosti o repressi o dimenticati, come qualcosa che ci piaceva fare da bambini, in modo da permettere l'espressione di se stessi e in questo modo la felicità.
La pura e semplice espressione delle proprie capacità e talenti è di per sé fonte di gioia, senza necessariamente un pubblico che ci applauda.
L'anima riconosce la sua musica provando attrazione per determinate cose: quelle cose sono in risonanza con noi e quindi vuol dire che ci appartengono. "Coltivare il proprio giardino" è un dovere verso noi stessi.