Molti pensano che fallire significhi perdere una qualsiasi competizione o non riuscire a raccogliere una sfida. Ma è davvero così? Il cammino che conduce al successo può rivelarsi accidentato e disseminato di tranelli quanto quello che porta alla sconfitta.
La verità risiede nel fatto che noi non possiamo prevedere il futuro e che ogni passo in direzione del successo può, sfortunatamente, rivelarsi vano.
Il margine che divide la vittoria dalla sconfitta è in realtà minimo, ma la vera disfatta consiste nel non provare a compiere un certo passo verso la realizzazione di un sogno.
La rinuncia è la peggior forma di fallimento che possa esistere, poiché essa non prevede alcun tipo di sforzo, richiede soltanto una visione negativa e pessimistica della realtà. Non si può considerare un verso smacco quello che sopraggiunge quando ci si è impegnati seriamente in qualcosa, poiché è proprio in queste occasioni che meglio comprendiamo i nostri errori e da essi traiamo importanti lezioni.
Ci sono persone che preferiscono non rischiare piuttosto che fallire miseramente; la paura di sbagliare è nemica di tutti noi, ma se vogliamo realizzare un sogno dobbiamo imparare a vincerla. "A vincere senza pericolo si trionfa senza gloria" recita l'antico adagio e queste parole ci fanno capire in modo chiaro che riportare una sconfitta non significa essere dei falliti.
Vi faccio un esempio: due squadre di atleti professionisti scendono in campo l'una contro l'altra. Una delle due si trova in testa alla classifica e viene quindi data per favorita rispetto all'altra. Se però quest'ultima affronterà l'incontro mettendocela tutta, qualora perdesse coloro che avranno assistito alla partita serberanno il ricordo della buona performance e degli sforzi profusi dai componenti della squadra.
Se invece, la squadra svantaggiata dichiarasse forfait ancora prima che la partita abbia inizio, il pubblico ricorderebbe soltanto un gruppo di giocatori senza nerbo.
Ecco perché gettare la spugna è la peggiore delle sconfitte e perché dobbiamo dimostrarci determinati al fine di raggiungere i nostri obiettivi.
Se la competizione sportiva ci permette di capire quanto sia importante battersi fino all'ultimo, sappiate che questo è l'atteggiamento giusto da adottare in tutti gli ambiti della nostra vita. Gli sforzi e la perseveranza premiano sempre, sia che si tratti di avvicinare una persona che desideriamo conoscere sia che si cerchi di ottenere una promozione. Nel caso in cui non si riesca a ottenere quanto desiderato, si sarà comunque vissuta un'esperienza dalla quale trarre un insegnamento per il futuro.
Tenete presente che il fatto di arrendersi prima ancora di provare e di gettare la spugna anzitempo ci condanna a essere dei perdenti, mentre un eventuale fallimento ci permette di scoprire risorse che non sapevamo di possedere, di imparare dai nostri errori e di porre rimedio alle nostre debolezze e, infine, di conquistare il rispetto dei nostri pari.
Se nutrite un insano terrore dei fiaschi, e se questa paura vi impedisce di manifestare i vostri slanci, cercate di ricordare che non possiamo mai perdere veramente allorché ci mettiamo alla prova e passiamo all'azione. Questo dato di fatto, dovrebbe aiutarvi a superare, almeno in parte, i vostri timori.
Da "Vuoi cambiare la tua vita?" J. Huston Libri sul pensiero positivo disponibili qui
Ci sono persone che preferiscono non rischiare piuttosto che fallire miseramente; la paura di sbagliare è nemica di tutti noi, ma se vogliamo realizzare un sogno dobbiamo imparare a vincerla. "A vincere senza pericolo si trionfa senza gloria" recita l'antico adagio e queste parole ci fanno capire in modo chiaro che riportare una sconfitta non significa essere dei falliti.
Vi faccio un esempio: due squadre di atleti professionisti scendono in campo l'una contro l'altra. Una delle due si trova in testa alla classifica e viene quindi data per favorita rispetto all'altra. Se però quest'ultima affronterà l'incontro mettendocela tutta, qualora perdesse coloro che avranno assistito alla partita serberanno il ricordo della buona performance e degli sforzi profusi dai componenti della squadra.
Se invece, la squadra svantaggiata dichiarasse forfait ancora prima che la partita abbia inizio, il pubblico ricorderebbe soltanto un gruppo di giocatori senza nerbo.
Ecco perché gettare la spugna è la peggiore delle sconfitte e perché dobbiamo dimostrarci determinati al fine di raggiungere i nostri obiettivi.
Se la competizione sportiva ci permette di capire quanto sia importante battersi fino all'ultimo, sappiate che questo è l'atteggiamento giusto da adottare in tutti gli ambiti della nostra vita. Gli sforzi e la perseveranza premiano sempre, sia che si tratti di avvicinare una persona che desideriamo conoscere sia che si cerchi di ottenere una promozione. Nel caso in cui non si riesca a ottenere quanto desiderato, si sarà comunque vissuta un'esperienza dalla quale trarre un insegnamento per il futuro.
Tenete presente che il fatto di arrendersi prima ancora di provare e di gettare la spugna anzitempo ci condanna a essere dei perdenti, mentre un eventuale fallimento ci permette di scoprire risorse che non sapevamo di possedere, di imparare dai nostri errori e di porre rimedio alle nostre debolezze e, infine, di conquistare il rispetto dei nostri pari.
Se nutrite un insano terrore dei fiaschi, e se questa paura vi impedisce di manifestare i vostri slanci, cercate di ricordare che non possiamo mai perdere veramente allorché ci mettiamo alla prova e passiamo all'azione. Questo dato di fatto, dovrebbe aiutarvi a superare, almeno in parte, i vostri timori.
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