
Non è quello che facciamo una volta ogni tanto che può determinare la nostra vita, ma quello che facciamo con costanza e coerenza. La domanda più importante perciò è: che cosa sta alla base di tutte le nostre azioni? Che cosa determina le azioni che compiamo e quindi quello che diventiamo e la nostra destinazione ultima nella vita? Che cosa genera l'azione? La risposta è, naturalmente: il nostro potere decisionale. Tutto quello che vi accade nella vita, sia che si tratti di qualcosa che vi fa fremere di gioia o che rappresenta per voi una sfida, comincia con una decisione. Credo sia nel momento della decisione che si determina il nostro destino. Le decisioni che state prendendo ora, ogni giorno, determinano come vi sentite oggi e che cosa diventerete negli anni a venire.
Se guardate indietro agli ultimi dieci anni, potete dire che ci sono state occasioni in cui una decisione diversa avrebbe reso radicalmente diversa la vostra vita da quella che è oggi, sia in meglio sia in peggio? (...)
Penso che a determinare il nostro destino siano essenzialmente le nostre decisioni e non le circostanze della nostra vita. Sappiamo bene che c'è gente che nasce con dei vantaggi: vantaggi genetici, ambientali, familiari o sociali. Eppure sappiamo benissimo che ogni giorno incontriamo persone, o ne sentiamo parlare, che a dispetto delle circostanze avverse sono esplose al di là dei limiti delle loro condizioni, grazie alle decisioni che hanno preso a proposito di quello che potevano fare della propria vita. Queste persone sono diventate esempi del potere illimitato dello spirito umano. (...)
Se non prendete delle decisioni su come intendete vivere, allora avete già preso comunque una decisione, non vi pare? Vuol dire che avete deciso di lasciarvi condizionare dall'ambiente esterno, invece di plasmare da soli il vostro destino. (...)
Non solo dovete decidere quali risultati vi impegnate a raggiungere, ma anche che tipo di persona vi impegnate a diventare. Bisogna che stabiliate dei livelli, degli standard, un livello base per quello che siete disposti ad accettare nella vita, altrimenti finirete per scivolare fatalmente in comportamenti, atteggiamenti e qualità di vita molto al disotto di quanto vi spetta. Dovete fissare dei livelli e vivere in base a essi, qualunque cosa vi accada nella vita. Anche se tutto va male, anche se piove sulla vostra testa, anche se la Borsa crolla, anche se il vostro partner vi lascia, anche se nessuno vi dà l'appoggio di cui avete bisogno, dovete restare fermamente attaccati alla vostra decisione di vivere la vita al massimo livello. (...)
Non siete obbligati a continuare a fare quello che avete fatto negli ultimi dieci anni. Potete decidere di fare qualcos'altro, qualcosa di nuovo, oggi. In questo stesso momento potete prendere una decisione: tornare a scuola, imparare a ballare o a cantare, prendere il controllo delle vostre finanze, fare del vostro corpo il tempio della salute, cominciare a meditare, iscrivervi a una scuola di ballo, imparare il francese ecc. (...) Dovete sapere che in questo stesso momento potete prendere una decisione che cambierà radicalmente la vostra vita. (...)
La cosa più eccitante, a proposito di questa forza, di questo potere, è che l'avete già in voi. L'impulso prorompente alla decisione non è appannaggio solo di pochi eletti che abbiano le credenziali, il denaro e l'ambiente familiare giusti. E' a disposizione sia del comune operaio sia del re. Ed è anche a vostra disposizione, in questo stesso momento. Esattamente nel prossimo istante potrete fare uso di questa grande forza che, dentro di voi, aspetta solo che abbiate il coraggio di affermarla. Sarà oggi finalmente il giorno in cui deciderete che come persona valete molto di più di quanto non abbiate mai dimostrato finora? Sarà oggi il giorno in cui vi deciderete una volta per tutte a rendere la vostra vita coerente con la qualità del vostro spirito, affermando: "Questo sono io. Questa è la mia vita. E questo è quello che farò. Niente mi impedirà di compiere il mio destino. Non mi lascerò negare". (...)
Molta gente dice: "Si, mi piacerebbe prendere una decisione del genere, ma non so proprio come potrei cambiare la mia vita". Queste persone sono paralizzate dalla paura di non sapere esattamente come trasformare i loro sogni in realtà. Il risultato è che non prendono mai quelle decisioni che potrebbero fare della loro vita il capolavoro che merita di essere. Voglio dirvi che all'inizio non è importante sapere come otterrete un risultato. Quello che conta è che decidiate di trovare una strada, qualunque essa sia. (...)
Decidere di ottenere un risultato mette in moto una serie di avvenimenti. Se decidete semplicemente che cosa volete, entrate in azione, imparate da questa esperienza e correggete il vostro comportamento; allora creerete la spinta per raggiungere il vostro obiettivo. Appena vi impegnerete seriamente a far succedere qualcosa, il "come" farlo si rivelerà da solo. (...)
Invece di prendere decisioni, ci limitiamo ad affermare delle preferenze. Prendere una vera decisione, per esempio, non è dire "mi piacerebbe smettere di fumare", ma escludere ogni altra possibilità. In realtà la parola "decisione" deriva dal latino de (che significa da) e caedere (che significa tagliare). Prendere una vera decisione significa impegnarsi a ottenere un risultato e poi escludersi, tagliarsi fuori da ogni altra possibilità. (...)
Dopo avere preso una vera decisione, pur dura che sia, in genere proviamo un senso di sollievo. Finalmente abbiamo saltato la barricata! E sappiamo tutti come è bello avere un obiettivo chiaro e preciso.
Questa chiarezza vi infonde forza. Con la chiarezza, sarete veramente in grado di ottenere quello che volete dalla vita. Il fatto è che molti di noi non prendono decisioni da così tanto tempo da essersi perfino dimenticati che cosa voglia dire. Gli si è atrofizzato il muscolo della decisione! C'è gente che fa perfino fatica a decidere che cosa mangiare per cena. (...)
Tre decisioni che prendete in ogni momento della vostra vita controllano il vostro destino. Queste tre decisioni determinano che cosa noterete, che cosa proverete, che cosa farete e, in definitiva, in che misura darete il vostro contributo all'umanità e chi diventerete.
Se non controllate queste tre decisioni, semplicemente non controllate la vostra vita. Quando le controllate, state cominciando a plasmare la vostra esperienza. Le tre decisioni che controllano il vostro destino sono:
- La decisione su che cosa concentrarvi.
- La decisione sul senso che le cose hanno per voi
- La decisione a proposito di che cosa fare per ottenere i risultati che volete.
Da "Risveglia il gigante che è in te" - Anthony Robbins ( Disponibile qui)